PCTO

Nella legge 107/2015, la cosiddetta ‘Buona Scuola’, al fine di attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica, per un modello di scuola non più basata sulle sole conoscenze ma anche sulle competenze, sono previste un certo numero di ore di alternanza scuola-lavoro per gli studenti del triennio.

La legge 145/2018 ha ridenominato i percorsi di alternanza scuola lavoro in “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO). Tali percorsi sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione. Essi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi del secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze trasversali (“soft skills”) successivamente utilizzabili in ambito lavorativo e la conoscenza dei principali percorsi di orientamento post-diploma.

Linee guida P.C.T.O. “I.I.S. E. Majorana”
Sulla base delle Raccomandazioni emanate dal Consiglio Europeo il 22 maggio 2018 relative alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, della legge 107/2015 che introduce l’obbligatorietà di percorsi in alternanza scuola-lavoro, del parere autonomo espresso dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione in materia di “Alternanza Scuola-Lavoro”, l’Istituto Majorana intende attuare percorsi di qualità, in cui “sapere” e “saper fare” si alternano costantemente, come parti imprescindibili di un apprendimento autentico.

L’Istituto offre agli studenti del Majorana tre tipi di percorsi:

1. Progetti d’Istituto: sono progetti inseriti nel PTOF e aggiornati ogni anno; (es. corsi di sicurezza, certificazione ECDL, certificazione lingua straniera B1 e B2, certificazione lingua straniera C1 e C2, stage Math, soggiorno di alternanza nel Regno Unito, Debate, Majo speaking corner, LPM – Liceo potenziato in matematica, Digital Mate Training, Gare Matematiche, Aula sula mare,  Coro della scuola “Major Voices”, Maj Music, Impresa in Azione, Maestri di Mestiere con BNL ecc.). Studentesse e studenti vi aderiscono volontariamente e sono svolti prevalentemente in orario pomeridiano. Le funzioni Strumentali PCTO indicano il numero ore ai fini PCTO (se il progetto ha una ricaduta solo parziale) o se invece le ore sono da conteggiare in base alle effettive presenze riportate sul registro e certificate da attestato rilasciato a cura del docente referente del progetto.
2. Progetti di classe: sono progetti che coinvolgono tutti gli studenti di una classe sulla base della programmazione ed approvazione del consiglio di classe, in attuazione delle linee strategiche elaborate dalle Funzioni Strumentali PCTO.
3. Attività di tirocinio (stage): sono svolti sia durante l’anno scolastico in orario pomeridiano che nei periodi di sospensione delle lezioni. L’Istituto Majorana crede nella valenza formativa di questo strumento e pertanto richiede che gli studenti, sia del liceo che dell’ITSE svolgano obbligatoriamente almeno un’attività di tirocinio nel corso del triennio. I percorsi di stage sono generalmente proposti dalla scuola, ma anche dagli studenti e dalle loro famiglie. In tal caso, la congruità dei percorsi viene preventivamente valutata dalle Funzioni Strumentali PCTO e successivamente comunicata al tutor scolastico e al consiglio di classe per la successiva progettazione. Non possono essere svolte attività di stage presso aziende o altre strutture che siano di proprietà di persone legate allo studente da rapporti di parentela entro il terzo grado o di affinità entro il secondo.

Ogni singolo percorso d’Istituto o di classe potrà dare diritto al massimo a 30 ore per il Liceo e 50 per l’ITSE (pari a 1/3 del monte orario complessivo).

Ogni singola attività di tirocinio, proposta dalla scuola o dallo studente, potrà dare diritto al massimo a 60 ore per liceo e 100 ore per l’ITSE (pari a 2/3 del monte orario complessivo).

Lo studente deve svolgere ore di PCTO durante tutti gli anni del triennio, in quanto l’attività deve essere intesa come uno strumento di acquisizione di competenze e di capacità finalizzato allo sviluppo integrale della persona dello studente, al fine di attivare e facilitare i successivi processi di scelta formativa e professionale.

Il tutor PCTO di classe cura la progettazione delle attività di concerto con gli altri docenti del Consiglio di Classe, aiuta lo studente ad individuare i percorsi idonei, predispone i documenti, registra le ore svolte, mantiene i contatti con il tutor esterno, relaziona al consiglio di classe e alle Funzioni Strumentali PCTO circa le attività svolte e le valutazioni conseguite.

A norma di legge tutte le attività, sia interne che esterne, potranno essere conteggiate solo se lo studente ha svolto il 75% del monte ore previsto.

P.C.T.O. per gli studenti che frequentano esperienze di studio o formazione all’estero
Per gli studenti che frequentano periodi all’estero il Collegio Docenti decide di fissare un monte ore di Alternanza Scuola Lavoro pari a:

1. Intero anno scolastico: 30% monte ore obbligatorio.
2. Semestre: 15% monte ore obbligatorio.
3. Trimestre: 5% monte ore obbligatorio.

P.C.T.O. per gli studenti-atleti di alto livello
Se gli studenti-atleti ricadono nella classificazione “di alto livello” stabilita dal MIUR nei “chiarimenti di marzo 2017” verranno riconosciute ore P.C.T.O. sulla base del progetto formativo personalizzato, redatto tra consiglio di classe ed ente che segue il percorso sportivo dell’atleta.

P.C.T.O. per gli studenti che ripetono l’anno
Con riferimento alla normativa vigente, uno studente che ripete l’anno è tenuto a svolgere di nuovo l’intero percorso di P.C.T.O., poiché si tratta di attività ordinamentale che coinvolge l’intero curricolo e, quindi, segue la programmazione annuale delle attività stabilite dal Consiglio di classe. Ciò malgrado, l’acquisizione di certificazioni che hanno una riconosciuta validità permanente o pluriennale, come, ad esempio, la formazione di base o specifica sulla salute o sicurezza in ambienti di lavoro, sono riconosciute entro i limiti previsti dalle rispettive norme di riferimento.

Acquisizione competenze chiave per l’apprendimento permanente